iltico

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    Hallo Raphaele, herzlichen Glückwunsch zu deinem Truck.

    Ich schreibe dir in deiner Sprache, weil mein Englisch schlecht ist.
    Iveco ist ein schöner LKW, aber es ist altmodisch.
    Sagten mir, dass die Trommelbremsen nicht gut sind, haben keine automatische Registrierung und wenig bremsen, man muss  häufig manuell aufzeichen.
    Auf der Straße sind die Blattfedern zu stark und es ist zuviel laut, aber mit die Portalachsen ist es ein sehr guete Lkw für Offroad, auch wenn es keine frontal Differentialsperre hat.

    Guete Arbeit un schoene Reise.

    Tschuess, iltico.

    • This reply was modified 5 years, 10 months ago by iltico iltico.
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    in reply to: Xplorerbasecamp Trailer #2596
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    Ciao, guarda che non serve aspettare l’uscita del nuovo Defender, che sarà molto caro e coi difetti della prima serie…..

    Potresti prendere un Defender usato col V8 benzina e metterlo a GPL e se volessi fare una furbata, lo omologhi a GPL monofuel, equivarrebbe ad un euro6, no menate, no bollo, da montare solamente l’impianto GPL, le bombole metti quelle cilindriche a lato dei longheroni del telaio e bisognerebbe togliere il serbatoio originale della benzina e metterne uno da 15litri, da usare solo per l’avviamento.

    Ciao, iltico.

    in reply to: Xplorerbasecamp Trailer #2592
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    Ciao, il Tuo ragionamento non fà una piega, è un’ottima soluzione polivalente ai vari problemi attuali…

    Ho visto tanti bei rimorchietti, rimorchi e roulottine attrezzati per l’offroad che girano per l’Australia e se cerchi su YouTube ci sono molti filmati e magari potresti trarne spunto per l’allestimento.

    Domanda, hai lo spazio per costruirtelo, o te lo faresti fare ?

    Se avessi lo spazio potresti pensare di costruirtelo da solo, magari con qualche aiutino, in VTR e monoscocca.

    Non è particolarmente difficile, è solo un pò lungo da fare, o magari te lo fai fare da chi stampa VTR, dalle tue parti dovresti trovare facilmente chi stampa barchette-barche in VTR e loro hanno la stagione morta, quando non lavorano, risparmieresti …!

    Basta prendere qualche metro cubo di polistirolo, incollare i vari pezzi col vinavil. Rivesti il polistirolo con del compensatino bello liscio, che sarà da spalmare per bene di cera distaccante e fai una simil cellula, un pò più piccola della misura definitiva e  sopra ci spalmi la vetroresina.

    Lavoreresti in positivo, non in negativo, come si fà con gli stampi e il gelcoat di finitura la dai alla fine, bucciato per nascondere le imperfezioni.

    Sarebbe molto robusta per poterla caricare-scaricare e poi la foderi all’interno con pannelli di polistirene. In teoria dovrebbe essere più leggero, non serve un telaio, perchè non sarebbe grande e se lo facessi in Kevlar sarebbe ancor meglio, più leggero, meno strati da mettere.

    Buon Anno e auguri per il progetto !!!

    Ciao, iltico.

    • This reply was modified 5 years, 10 months ago by iltico iltico.
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    in reply to: Comunicazione: CB, VHF, Satellitari #2588
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    Ciao Rasty, grazie della risposta.

    Beh, che dire, sulla carta mi sembra un ottimo compromesso, tra il parlare, magari dilungandosi, con un caro telefono satellitare e scriversi con un più economico apparecchietto, che è pure IP67…!!!

    Sarebbe da tenere anche quì in Italia, ci sono tante zone montuose non coperte da segnale, mentre con questo dovrebbe bastare il cielo libero, ma di quanto ? Tante nostre valli sono strette !!!

    Lo hai mai provato quì ?

    Ciao, Buon Anno, iltico.

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    in reply to: differenze cellule e coibentazione #2575
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    Ciao ORSO, se volessi costruirti la cellula con i pannelli in poliuretano e volessi farla al meglio, ti consiglio di non far tagliare i pannelli coi i bordi di taglio a 90°, ma a 45°.

    A 90°, come fanno quasi tutti, avrai il fissaggio delle “pelli” esterne dei pannelli solo nell’angolo interno della cellula, mentre nell’angolo esterno avrai il poliuretano di un pannello e la “pelle” dell’altro e l’ incollaggio dei due pannelli sarà tra due materiali diversi.

    Se invece i bordi dei pannelli saranno a 45° incollerai i due pannelli tra medesimi materiali, le “pelli” dei due pannelli saranno a contatto tra loro sia all’interno, che all’esterno della cellula e la superficie di incollaggio sarà maggiore di circa 1,4 volte rispetto all’incollaggio dei pannelli a 90°, è trigonometria spicciola.

    Oltretutto tutta la cellula diventerà più rigida e resistente a scossoni ed urti.

    Se poi vorrai rinforzare le giunzioni dei pannelli con dei bei profili ad L, sia all’esterno, che all’interno, dei pannelli, otterrai una resistenza quasi pari ad una cellula monoscocca.

    I profili si incollano e rivettano ai pannelli.

    Per ulteriore “pignoleria” ti consiglierei di utlizzare i profili ad L che metterai a riparo-rinforzo delle giunzioni, nello stesso materiale delle “pelli” dei pannelli. Questo per avere la stessa dilatazione termica, per non rischiare che con gli anni tendano a staccarsi.

    Spero di esserti stato utile.

    Ciao, iltico.

    • This reply was modified 5 years, 11 months ago by iltico iltico.
    in reply to: Bilanciamento batterie al piombo #2574
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    Ciao, riprendo la piccola divagazione in merito a come fare i collegamenti, tra chi crimpa  e chi salda.

    Ho chiesto a chi ne sà più di mè e mi ha detto che con capicorda nuovi, o in buono stato è meglio crimpare il cavo, perchè si mantiene tutta la superficie del cavo ( i millimetri quadri di tutti i fili di rame che formano i trefoli e poi il cavo) quindi si ha meno resistenza nella giunzione.

    Saldando a stagno cavo e morsetto, da un lato aumenta la superficie di contatto sul morsetto, ma si riduce la superficie esterna, che è quella che conduce la corrente, del cavo, perchè saldandolo si ottiene un blocco unico di rame e stagno e la sua superficie esterna è inferiore alla somma delle superfici dei singoli fili di rame, quindi si crea una “strozzatura”.

    Questo da nuovo.

    Il discorso cambia quando il gruppo cavo-morsetto è vecchio e si ossida, in questo caso la perdita di tensione dovuta alla resistenza, data dall’ossidazione e dalla scarsa conduzione elettrica sulle superfici di contatto, è  ben maggiore della perdita data dal saldare il filo al morsetto.

    Bisognerebbe poi tenere conto del tipo di batteria e dove è collocata, mò mi spiego.

    Se abbiamo una batteria ad acido libero, quelle classiche con i tappini per rabboccare l’elettrolita e la batteria è chiusa in un ambiente piccolo, non areato, magari pure umido, come un piccolo gavone, o una sentina in una barca, è molto meglio saldare il cavo al morsetto, perchè dal forellino di sfiato della batteria uscirà sempre un pò di vapore dell’ elettrolita, a base di acido solforico e quindi il cavo e il morsetto si riempiranno di ossido, fino a smangiare i trefoli e nel frattempo la tensione andrà sempre più giù…

    Se invece abbiamo una qualsiasi batteria sigillata, posta in un luogo asciutto e ventilato, è migliore la semplice crimpatura.

    In entrambi i casi usare grasso siliconico, o almeno della vaselina, sul cavo e sul morsetto, o capicorda che sia, per tentare di impedire all’ossigeno dell’aria di arrivare al rame.

    Scusate la prolissità …:lol:

    in reply to: Comunicazione: CB, VHF, Satellitari #2573
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    Ciao Rasty, mi hai incuriosito con lo “Spot”, che ignoravo cosa fosse.

    Ho fatto una rapida ricerca in rete, trovato il loro sito, ma non capivo come inviare messaggi e poi ho trovato lo Spot X, che ha la tastiera, intendevi questo, mi sembra intelligente.

    Grazie in anticipo.

    Ciao, iltico.

     

    https://www.findmespot.eu/it/index.php?cid=666

    P.S.

    ho trovato la tabella abbonamenti, quindi sarebbe il costo dell’apparecchietto più l’abbonamento ?

     

    https://www.findmespot.eu/it/index.php?cid=1311

    in reply to: Auguri #2558
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    Grazie 1000 !!

    Auguri a Te, Buon Natale !! 😀  😀

    in reply to: Consigli su acquisto camion overland #2551
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    Ciao Simoboh, ho scoperto un bel sito tedesco, magari basta utilizzare il traduttore di Google, tenendo conto degli errori pacchiani che compie, MAN lo traduce letteralmente uomo e per blocchi differenziali si sbizzarrisce tra serrature e similari vari.

    Guarda un pò quì…

    Ciao, iltico.

     

    https://4wheel24.de/

     

    questa è una bella comparazione tra vari camion 4x4x utilizzabili come basi per futuri allestimenti, già tradotto con Google:

     

    https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&hl=it&prev=search&rurl=translate.google.com&sl=de&sp=nmt4&u=https://herman-unterwegs.de/basisfahrzeuge-vorstellungen-mit-4wheel24/&xid=17259,15700021,15700124,15700186,15700191,15700201,15700237,15700242,15700248&usg=ALkJrhjCptN60byFmQ-E8UohtP7Oanl1xg

     

     

    in reply to: riscaldatori cinesi #2542
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    Ciao missile !!

    Se cerchi qualche info in più sui Webasto cinesi, dovresti andare a vedere le discussioni che ci sono su “camper on line”, li ci sono diversi che l’hanno già montato e potrai tentare di avere risposte, magari valide…. Avevo cercato lì se c’era un ventola da recuperare, ma dai disegni le ventole sono diverse.

    Ciao, iltico.

    in reply to: Cerco ventola Webasto Air Top 2000ST #2526
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    Tranquillo rubylovell, i Webasto son sì cari, ma anche robusti e affidabili.

    Al mio sono successe un paio di sfighe concatenate, si è spostata una tanichetta a fianco del Webasto e ne ha leggermente stortato la copertura in plastica, per cui la ventola grande, quella che muove l’aria calda del riscaldamento toccava nel coperchio, quindi il motore girava più lento e addio ideale rapporto stechiometrico, con imbrattamento di tutto l’interno del webasto di un paio di mm di nerofumo. L’avevo acceso ed uscito, per poter trovare già calda la cellula al ritorno.

    Così poi mi è toccato smontarlo per pulire anche il bruciatore.

    Sono andato a cercare il disegno costruttivo in esploso per sapere come fare ed ho trovato solo quello dei ricambi, che è incompleto, mancano le viti e gli assi di simmetria e gli assi di fori e viti, lungo i quali si “muove l’esplosione”.

    Morale, ho smontato il motore dalla parte sbagliata, era l’unica da dove erano visibili le viti, da lato carboncini, che sono usciti dal collettore del rotore e si sono rotti.

    Le viti di fissaggio del motore sono all’interno, lato bruciatore, nascoste dalla ventola che porta l’aria al bruciatore, non è la ventola per l’aria del riscaldamento.

    Quindi ho dovuto riparare il motore, tornire il collettore, cambiare i cuscinetti e i carboncini. Non avendoli di ricambio ho adattato degli altri carboncini più grandi ed ho rimontato il tutto.

    Dopo un mesetto di funzionamento normale è andato in allarme e in blocco, azzerato e ripartito, ma uscivano i fumi di combustione dall’ aspirazione …!!!

    Morale, rismonta tutto, riaperto e mi sono accorto che la ventola interna, quella del bruciatore, era andata e che un carboncino si era bloccato, perchè il filo che gli porta la corrente toccava e l’aveva bloccato, colpa mia e così il motore invece di fermarsi, aveva invertito il senso di rotazione !! Mi sembra impossibile, ma è successo…!!!!

    Ora sistemato il tutto e funziona per bene, apparentemente, ma mi manca la ventolina del bruciatore, il ricambio non esiste e quindi stò provando a stimolare la “fortuna” per vedere se con una botta di c..o si riesce a trovare una ventola di recupero… non si sà mai !!! 😆

    Ciao, iltico.

    in reply to: DAILY 4×4 PIAS #2502
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    • Ciao, centralina Daily problemi ? Mai sentito, ma basta cercare su Google.
    • Ero andato da un grosso elettrauto, solo di camion e mi aveva detto che il Daily ha un problema congenito con il fascio di cavetti che da sotto la batteria vá alla centralina e in giro, è fissato in pochi punti, si rompe una fascetta e il fascio di fili rimane appeso a strisciare sulla carrozzeria, spelandosi e andando a massa.
    • Diceva che sarebbe buona cosa togliere la batteria, mettere un profilo di gomma sui bordi della lamiera, nastrare il fascio di cavi e fissarli per bene con grosse fascette.
    • Sospensioni robuste ? Abbastanza, sono del 55q, certo che se ti metti a fare i salti…
    • Davanti ci sono le barre di torsione, si rompono anche loro, ma ce ne vuole, al limite potresti  chiedere in IVECO se esistono barre di torsione piu grandi e se sono montabili.
    • Dietro ci sono le balestre paraboliche, se non erro a due fogli, al limite ne aggiungi uno.
    • A mio avviso dovrebbero bastare 4 begli ammortizzatori a gas di qualità, tipo ORAM, e prenderne 1-2 di scorta, x scaramanzia, non si sà mai…
    • Ciao, iltico.
    in reply to: DAILY 4×4 PIAS #2500
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    Serve un pó a poco ???

    Guarda che se i costruttori facessero mezzi per fuoristrada pesante camperizzato fallirebbero al volo.

    A mio avviso il Pias è fatto x consegne, viaggi su strade bianche, o innevate, strade a bassa aderenza, non per Off Road totale, per quello servono altri veicoli.

    Ti assicuro che su stradina costiera, sopra  Dubrovnik, ho superato tre volte un Audi6 4,2 4×4, che si era messa a far la gara. Sul san Bernardino, con neve e partenze a gruppi scaglionati di 5′ ho sorpassato il mio gruppo e i due precedenti !!

     

    Lunghezza ? Se ricordo bene il 3300 è lungo circa 6metri.

    Zanzato, Roma ? No, nó, son bauscia, de Milan !!! 😆

    Elettronica, compensa, verissimo, ma si rompe ! Sinceramente x il viaggio che pensi un mezzo meccanico col turbo sarebbe ideale ed in quota basta registrare la turbina, da farla spingere di più.

    Però non mi sembra di aver letto in quanti sarete, 1-2-famiglia, i passeggeri modificano totalmente le opzioni di scelta !

    Ciao, iltico.

    • This reply was modified 5 years, 11 months ago by iltico iltico.
    in reply to: DAILY 4×4 PIAS #2494
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    Ciao, dietro toccava sempre lo spigolo del parafango, tagliato, mentre davanti a fondo corsa, oppure in marcia tutto sferzato.

    Il mio ? Non era così lungo, era il passo intermedio, 3300mm, venduto ?

    Eh magari, no, zanzato….!!

    Pensavo… ma se vuoi andare fino in Patagonia, no sarebbe meglio un mezzo senza elettronica, tipo vecchio Daily4x4, VM90 ?

    OK, che avrai meno spazio a disposizione, però sei più tranquillo !

    Personalmente opterei per un camion 4×4 militare e una roulotte sul cassone, due rampe, un verricello e 4 cinghioni x fissarla e vai dove vuoi, puoi scarrarla da solo e in fretta…

    Ciao, iltico.

    • This reply was modified 5 years, 11 months ago by iltico iltico.
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    in reply to: DAILY 4×4 PIAS #2491
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    Ciao, beh la luce da terra non è il massimo e poi ci sono le testine sferiche dei tiranti ruote che sporgono, se vuoi luce a terra, o ci metti ruotazze, o prendi un Mog..

    Avevo messo le ruote singole, con bullbar e verricello via Germania e dietro tagliato un angolo della carrozzeria, una scatolatura, ma non si vedeva perché nascosta dal profilo di plastica.

    Davanti le ruote toccavano, da tutte sterzate nei parafanghi interni di plastica, forse, con le 255/85R16 ci vorrebbe un rialzo carrozzeria +5cm.

    Problemi x le ruote singole ? No semplicemente eliminato la coppia interna  dei gemellati, usati cerchioni originali.

    Cuscinetti anteriori deboli, boh, mai accorto. Di sicuro, se andrai in Patagonia, ti conviene tenerti di scorta le boccole di gomma delle sospensioni anteriori, x prudenza, dietro ci sono le balestre paraboliche e non dovresti aver problemi.

    Ciao, iltico.

     

    • This reply was modified 5 years, 11 months ago by iltico iltico.
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