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Ciao Orso, qualche giorno fa ho acquistato il libro di Smontic, che poi è un manuale a tutti gli effetti (“Lo Zen e l’arte della camperizzazione di un mezzo overland”) e ti segnalo che c’è un paragrafo totalmente dedicato a questa tua curiosità.
- This reply was modified 5 years, 11 months ago by Fuliggine.
Ciao Simone,
benvenuto e bentornato, anche io sto appropinquandomi all’acquisto di un Daily 4×4 di quelle annate da farmi su misura, attendo curioso le tue impressioni e le tue foto 😉
Benvenuto dalla Sicilia!
Rubylovell… mi e’ sempre piu chiaro che ste lasagne le farò solo in camping o dove posso “scroccare” un po di sana 220v.
Adesso comprendo perché le Optima non sembrano mai cariche a bomba (nonostante i 1340 A di spunto e le caratteristiche che conosciamo bene..)
mi chiedevo allora se Jeep, che ha equipaggiato JK Wrangler per diversi anni con Optima 75Ah Yellow Top, avesse accortezze sull’alternatore…
Mi stai dicendo che posso scordarmi le lasagne in viaggio? Gli gnocchi ai 4 formaggi incastagnati al grill?
Che giornata triste, dopo aver appreso questa 😐Per il grill si puo’ ovviare con un bel cannello portatile con la bomboletta da 400 cl …. ma il forno resta sempre il forno e il microonde, per quanto veloce e pratico, ha una cottura diversa.
Ho visto che ci sono forni anche da 800w, ma temo che siano piu lenti e che la risultante infine sia la stessa. 800w significherebbe 64A di scarica, non sono pochi ma forse diluiti su piu accumulatori… mi convinco sempre di piu che ci vogliono 3 batterie per i servizi e non 2.
Rubylovell sei stato a dir poco super-esaustivo e mi hai chiarito alcuni dubbi adesso però fatti chiedere:
Per avere a bordo un piccolo forno e la possibilità di usare un phon all’interno del mio Daily, la soluzione adeguata rimane quella di realizzare tutto l’impianto elettrico a 12v e in aggiunta montare un inverter anche onda quadra (che suppongo costi meno) da usare solo ed esclusivamente per brevi periodi?
Stando a queste considerazioni: se io monto un forno da 1500w sarebbero almeno 125A di assorbimento.
Supponendo di avere 2 batterie da 75Ah tipo Optima, e 300w di fotovoltaico sul tetto, devo considerare l’80% di 150Ah che è la massima capacità di cui posso disporre (cioè 120Ah = un carico di 120 A scarica in un ora gli accumulatori?) mentre il fotovoltaico eroga (aiutami a capire) 300w:18.6v=16.1Ah? Oppure col fatto che il regolatore abbassa il voltaggio a 14 volt devo considerare 300w:14v=21.4Ah?
Mettiamo il caso che io utilizzo il forno, realisticamente, per 40 min. sarebbero 83.2Ah dei 120Ah che mi sono fumato?
Dopo una simile scarica, posso considerare, immaginando una giornata soleggiata, dopo l’ora di pranzo, che nelle restanti 6h di luce il mio fotovoltaico, viaggi ad una media di 15Ah? Se cosi fosse, basterebbero le rimanenti ore di luce per rimettere circa 90Ah dentro la batteria e dunque ripristinare/bilanciare la carica degli accumulatori?
Ti chiedo scusa perché sicuramente ho espresso il concetto in maniera pessima e contorta, ma non so come spiegare il ragionamento che dovrei fare per sopperire alle esigenze che immagino nei miei futuri viaggi.Già che sei più che competente, vorrei approfittare della tua gentilezza per chiederti cosa ne pensi o che criticità ci siano in un impianto elettrico cosi strutturato:
Era una bozza di massima che ho fatto diverse settimane fa… e che dovro aggiornare perche alcune cose (ad es. l’impianto di sollevamento del tetto a soffietto) le ho definitivamente escluse.
Non avendone mai realizzati cosi, ho delle perplessità legate al come far funzionare l’impianto a 220V dell’inverter, all’occorrenza, in parallelo a quello della 220v esterna (di quando sei in camping ad es.) perche di fatto, anche se nello schema vedi 4 prese (2 int. e 2 ext.) concettualmente vorrei che fossero tutte “bimodali”e non di impianti separati e come fare coesistere gli impianti di ricarica fotovoltaico, alternatore e caricabatteria da rete, insieme, senza che si disturbino o danneggino vicendevolmente e senza incenerire nulla. 😎X Missile
Bel mezzo, non ho capito se è un 4×4, sicuramente molto spazioso e quindi comodo nella gestione interna. Per l’uso che ne farei io la tua configurazione è un po’ troppo “oversize”, se io partissi con una mansarda così alta penso che dopo 3 gg di viaggio sarei gia cabriolet😄.
il tuo pannello fotovoltaico posizionato in quel modo credo sia un arma a doppio taglio, nel senso che se hai cura di posteggiare il mezzo sempre a nord potresti avere più efficienza di uno posizionato orizzontalmente… forse.
Avendo anche io un pick-up per anni sono stato attratto dalle cellule abitative, nella fattispecie le Gazell francesi (che poi tanto francesi non sono), ma valutando i benefici-sbattinenti-costi ho rinunciato da qualche mese all’idea di acquistarne una e adesso sono orientato su un passo corto furgonato.
Il tetto a soffietto è probabilmente pratico, ma avendo usato il mio pickup in diverse configurazioni-letto ho capito che il concetto di “convertibilita“ di un mezzo mi ha stancato, ragion per cui resto dell’idea che la configurazione più azzeccata è il passo corto autotelaio con cellula di 3,50 mt a sbalzo posteriore sollevato.
Il soffietto, tra l’altro, mi da sempre la sensazione di dormire fuori, di non avere privacy, dispersione termica, umidità in caso di pioggia e, non ultima, la complicazione di non poter sfruttare il vano sottostante quando questo è ancora chiuso, oltre a dover palesare la mia presenza nel vano posteriore del mezzo anche in un area di servizio o parcheggiato in pieno centro.
I costi delle cellule vedo che sono elevati, motivo per cui mi sto orientando su un furgonato… a meno che non mi viene un colpo di pazzia è mi costruisco la cellula “in casa”.
per xplorerbasecamp
Grazie per la dritta, ho già dato un occhiata al link e mi sembra abbia dei prezzi buoni ma a proposito di questi mi chiedevo se vale la pena acquistare prodotti fotovoltaici su Amazon o AliExpress, soprattutto quest’ultimo, su questo genere di prodotti ha prezzi un 20/30 % più bassi.
Qualcuno di voi ha provato l’acquisto di suddetti prodotti? 😊
Non so quanto può tornarvi utile ma condivido la mia piccola esperienza.
Spazio permettendo e volendo rinunciare all’autorouting (che se sei un navigatore pratico puoi anche tralasciare), quindi non strettamente vincolati alle mappe vettoriali, esiste Motion-X su piattaforma Apple.
Permette di scaricare porzioni di mappe, anche raster di google/apple (spazio su iPad permettendo) con livelli di dettaglio a scelta per poter ottimizzare le aree di download. Le aree di download possono essere circolari oppure ovali, anche parecchio grandi. A titolo di esempio sul mio iPad mini da 64Gb ho scaricato l’intera Sicilia ad un livello di zoom piu che soddisfacente per fare esplorazione fuoristrada, l’intera Romania in OSM, porzioni di Romania e Tunisia in raster di google…. etc, le mappe che si scaricano si possono sovrapporre a livelli, attivare e disattivare etc. Ha un interfaccia molto gradevole ed intuitiva e soprattutto permette la gestione organizzata per cartelle, purtroppo, di sole 300 tracce e 2000 wpt se non ricordo male.Ci sarebbe anche TwoNav ma non mi sento di consigliarlo. Ha un grosso potenziale, tra l’altro si interfaccia con un software che gira su Windows e che ti permetterebbe di organizzarti e gestire bene mappe, percorsi e quant’altro. Ho notato che l’interfaccia lascia un po a desiderare, l’app gira lenta e goffa su iPad, il software di windows (che si chiama Land) è ancor piu goffo dell’app e ogni cosa richiede elaborazione di processore e banda dati imbarazzante. Hanno tante mappe che si possono acquistare nel loro shop e fa l’autorouting, permettendo di visualizzare contestualmente mappe raster (che ovviamente vanno acquistate). Potenzialmente un software completissimo, nella sostanza poco sfruttabile a mio personale gusto.
Per quanto concerne software su PC per la programmazione di viaggi e spostamenti, autorouting, calcoli di km, di tempi di percorrenza e ottimizzazione di soste e strade, mappe permettendo, il Garmin Basecamp lo trovo sempre estremamente funzionale, tra l’altro dialoga con Google Earth in modo impeccabile e permette di trasportare dati da e verso Earth con gesti semplicissimi… unico neo sono le ottime ma costose mappe di Garmin e la copertura non è capillare.
Sto iniziando a fare alcune considerazioni dopo 4 pagine di topic, grazie ai vostri preziosi consigli.
Abbandonando l’idea della prima configurazione v1.0, ottima solo per adulti di 170 cm di lunghezza al massimo, restando su un Daily furgonato col tetto rialzato da 190 cm credo che debba arrendermi all’idea di fare e disfare il letto tutti i giorni (cosa che ancora non accetto con semplicità.. ).
Ridisegnando la configurazione…
Ho pensato prioritariamente alla massima abitabilità nell’uso diurno e la massima abitabilità nell’uso notturno, in sostanza non vorrei non potermi muovere di giorno per cucinare e stare troppo stretto a letto.
Penso che in qualche modo 3 tavole incernierate a sandwich possano diventare all’occorrenza il supporto per il letto, un tavolo piccolo (mangiare in 2) o un tavolo grande (mangiare in 4) da pranzo/cena all’occorrenza.
I due divani con 8 cuscini uguali (4 a spalliera e 4 a sedile) per comporre il letto da 140×188.
In questa maniera rimane un piccolo corridoietto da 38 cm per potersi alzare da letto e andare al WC senza usare la lievitazione tipo matrix.. ma anche per poter fare e disfare il letto.All’interno dei divani suddividere i gavoni in base alla priorita di accessibilità e due di questi renderli accessibili dall’esterno.
Il vano tecnico mi sembra un po piccolo, ma all’occorrenza posso dividerlo in due zone del mezzo e magari sotto la cucina creare solo il vano tecnico connesso all’idraulica (autoclavi, vaso espansione, webasto etc..).
L’armadio all’ingresso potrei anche evitarlo e rendere il sedile lato passeggero funzionale anche all’abitabilità posteriore.
Il wc non so se si puo’ realizzare in quello spazio, spero di si.
In caso di diluvio universale, girando i sedili, si può accedere oltrepassando la spalliera del divano/testata del letto.
Secondo voi, questa disposizione può funzionare?
Praticamente un disastro..
Al di la di tutto credo che 100w sono veramente pochini per un camper, come mai non hai duplicato o triplicato la superficie dovresti averla sul tetto per mettere 300 w di fotovoltaico.
Altra curiosità… ma che frigo usi tu?Il mio Waeco impostato a temperatura -8 C° per viaggi di 20 gg a tenere surgelata carne e quant’altro è riuscito a portarmi la Optima gialla da 55Ah a 11.5 volt solo dopo oltre 48h che la macchina era ferma…. e la macchina ‘ anche ripartita senza problemi (potenza di Optima).
Va bene che sarà piu piccolo e quindi più efficiente, ma i frigo da camper che assorbimenti hanno a regime?Ok, ho una domanda banale allora. Con il fotovoltaico a tetto, tappezzandolo il piu possibile (non so adesso sul tetto di un Daily quanti pannelli si possano montare), non si riesce a ricavare un efficienza tale da sopperire ai consumi giornalieri e, anche poco, ricaricare le batterie, anche se c’è poco sole?
io ho 3 Optima, scelte proprio per gli stessi motivi che citi…
Mi hai risposto mentre rispondevo a xplorerbasecamp … e mi suggerisci che non sarei folle nella scelta 😀
Come mai hai 2 capacità di batteria diverse? Monti per caso una Yellow Top e 2 Red top?
Piuttosto che due verricelli elettrici fissi, terrei in considerazione un tirfor
In effetti, mi avete già convinto… 2 verricelli dalla dubbia reale utilità significa “posteggiare” 2000 eur sul mezzo e farli rovinare al sole e all’umido… anche io, sul mio mezzo, se riesco ad usarlo una volta l’anno è perché mi sono impegnato a fare pazzie o perche qualcuno si è impegnato al posto mio. 🙂
Tirfor mi sembra un ottima soluzione… più rognoso e pericoloso da usare (a mio parere) ma efficace quando non sai piu che fare. Chissa se ne esistono con cavo dynema?- This reply was modified 5 years, 11 months ago by Fuliggine.
xplorerbasecamp alla fine non ho capito una cosa però: Da te i capelli come li asciugate? 🙂
Scherzi a parte, mi chiedevo come si fa ad avere un forno per cucinare a bordo e come si fa ad asciugare i capelli, se li hai lunghi (sto provando ad immedesimarmi nella testa della mia consorte)?
In conclusione optima potrebbe non essere adatta allo scopo, salvo metterne 3 in parallelo per sfiorare i 180Ah di autonomia reale (cioe’ 650 eur di accumulatori… forse e’ un po eccessivo). 🙂
Per l’uso che immagino farne ho pensato che, quando sono in viaggio, è difficile che resto fermo nello stesso posto piu di un giorno, per lo più in modalità libera/avventura, a meno che non sia un camping (quindi nessun problema di autonomia). Ho pensato che 75Ah tra frigo, illuminazione, autoclave, ricarica telefoni etc potrebbero bastare, anche in virtu di supporto fotovoltaico. Come dici tu, probabilmente col clima rigido si acuiscono anche sensibilmente i consumi, ma giungevo alla conclusione che, se il giorno dopo riparti e ti sposti, ricarichi dunque.
Tu che batteria/e monti e che fotovoltaico hai?
solo 4×2, a partire dai primissimi marchiati Alfa Romeo fino ai 59/12
Mi induci a un breve offtopic…
Durante il servizio di leva guidavo un “nuovissimo” Turbo Daily bicabinato a cassone corto, 35-12 2800cc sofim, correva l’anno 1996. Ho dei bei ricordi di quel mezzo, una furia, vigorosissimo sia ai bassi che gli alti regimi… non ricordo se la sua velocità massima era di 140 o 125 km/h a fondo ma ricordo che a basso regime, sfiorando il minimo con le marce lunghe, se aprivi troppo il gas partivano certe fumate nere neanche andasse a legna… borbottava, fumava ma mai si spegneva…. si riprendeva sempre. Ricordo che non frenava un caiser e che aveva l’avantreno rigidissimo; quando prendevi una buca con le ruote anteriori sembrava che eri atterrato da un salto di 2 mt… e ricordo un idroguida esagerata, sterzo che si poteva girare con un mignolo, purtroppo, a qualsiasi velocità. 🙂- This reply was modified 5 years, 11 months ago by Fuliggine.
Indipendentemente dalla marca della batteria per i servizi vedi di farci stare almeno 120/200A di batteria…
Che batterie hai montato tu?
Pensavo ad una Optima da 75Ah solo per le particolari caratteristiche di scarica profonda e recupero veloce, in sostanza poter mettere una batteria più “maltrattabile” ma sostenuta dal fotovoltaico per quando sono in libera e dal mantenitore di carica quando sono in camping o dove ho la 220v esterna a disposizione. Sono troppo ottimista?Se metti due serbatoi per le chiare fai in modo che almeno uno dei due sia utilizzabile per acque potabili/sicure E l’altro per quando carichi acqua da fonti dubbie.
E’ interessante quello che mi suggerisci, ma deduco che avrebbe senso nel caso in cui io monti un potabilizzatore a bordo… o no?
I serbatoi delle acque chiare devono stare protetti dalla luce e dal calore per evitare la formazione di alghe.
Come ti accennavo qualche post piu su, vorrei riuscire a fare tutto con l’acciaio inox sotto il pianale, dentro e fuori i longheroni del telaio. In questa maniera sono sicuro che non avrò problemi di alghe e avevo pensato di montare dei riscaldatori (tipo le resistenze dei sedili riscaldabili) da incamiciare all’esterno nel caso sporadico in cui ne avessi bisogno… ma devo fare delle prove e capire consumi ed efficienze… e’ solo un idea.
Un inverter da 3000 w consuma anche se usi piccoli carichi
Quanto può assorbire un inverter da 3000 watt onda pura in stand-by? Sarebbe in caso di averne 2 a bordo, uno piccolo per le utenze minute e uno grande per forno o phon?
Uno inverter da 600w ce l’ho a bordo del mio pick-up e in assenza di carico il consumo e’ irrisorio. Piu di una volta l’ho usato per alimentare 20w di lampade a led per 6/8h contestualmente al carico del frigo a compressore sui 12v e devo dire che non ho mai avuto alcuno stress sulla batteria che, il mattino seguente, teneva i 12.5/12.6 volt costanti.…e se vuoi usare un Phon per esempio una batteria da 120A la distruggi in poco tempo 1000W a 12V sono almeno con il consumo dell’invertir 90A di consumo…
Mi sai indicare la formula elettrica di calcolo per gli assorbimenti degli interter? Non credo che si possa convertire con 1000w : 12 volt = 83A, perche i 1000w sono sulla 220v, che e’ innalzata dalla 12v continua, ma potrei anche sbagliarmi. Tra l’altro, quand’anche fossero 90A di carico non credo che potrei usare un phon piu di 2/3 min. Una batteria Optima da 75Ah, con un carico di 90A per anche 5 min non ha grossolani problemi a reggere suddetto carico… vado per esperienza diretta, quando per svincolare un amico col verricello per quasi 10 min gli ho caricato 350/400 A di scarica. 🙂
Per quanto concerne i verricelli probabilmente hai ragione. Obbiettivamente non ho idea di quanto possa riuscirmi ad aiutare un verricello da 12500 o 15000 libre. Di certo io non ci devo fare trial, ma nel concetto più libero di viaggio avventura, avere una mano poggiata sul muso e una di dietro forse potrebbe aiutarmi in situazioni critiche. Del resto ragionavo sul fatto che su un mezzo da 35 quintali (e oltre…), quando gli ho messo 2 verricelli da 25/30 kg cad , non sto zavorrando poi cosi tanto… ma sono considerazioni da inesperto sul mezzo in questione le mie.
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