Home › Forums › Viaggi, avventure e competizioni › Attività all’aria aperta › Tutela del viaggiatore
This topic contains 4 replies, has 4 voices, and was last updated by smontic 6 years, 2 months ago.
-
AuthorPosts
-
August 5, 2018 at 8:22 am #1212
Buon giorno a tutti e buona estate, sono un iscritto a questo forum della prim’ora, e faccio i miei auguri a questa nuova gestione. Spero di non essere off_topic qua con questa mia proposta che sto diffondendo.
Diversi amici rinunciano a venire in Sardegna con il camper, o barca a vela. questo per via degli abusi di potere da parte dei sindaci che fanno l’interesse di campeggi e alberghi su accordi clientelari. Mentre questi stessi amici compravano una volta in Sardegna moltissimi prodotti locali facendo provvista per un anno e facendo girare agricoltura e allevamento. Noi stessi sardi ormai abbiamo difficoltà a muoverci e tutti ci stiamo chiudendo in riserve sempre più piccole. A breve ci saranno le regionali in Sardegna e altre regioni, io ho fatto presente presso un amico candidato con una forza politica( non so se sia ammesso farne il nome in questa sede) di mettere nel programma che stanno stendendo, la tutela del viaggiatore in camper da divieti illeciti di sindaci e promuovere l’allestimento di piazzole di carico_scarico. Chiunque volesse passarmi materiale e/o suggerimenti è benvenuto! Questa stessa forza politica mette a disposizione strumenti per la produzione di leggi di iniziativa popolare. ci si potrebbe anche unire per agire in questa direzione. chiunque abbia un canale presso aziende produttrici di camper o del settore per spingere nella tutela del viaggiatore potrebbe dare un aiuto ulteriore. Purtroppo bisogna lottare per i propri diritti. lamentarsi tra noi senza far nulla non risolve il problema.
Grazie
August 5, 2018 at 10:38 am #1213Purtroppo la densità abitativa nella bella stagione porta a problemi di convivenza – ovunque – e dobbiamo ammettere che come “camperisti” tendiamo a sbragarci occupando aree per più giorni e anche se mediamente lasciamo meno rifiuti in loco rispetto alle auto, occupiamo più spazio e più di qualcuno per pigrizia di spostarsi e cercare un area apposita -anche perchè ce ne sono poche e mal segnalate- scarica le nere al suolo magari anche assieme al sacchetto dei rifiuti di più giorni…
Secondo la mia opinione bisognerebbe autorizzare, senza assurde burocrazie, qualsiasi Azienda Agricola/Agriturismo/Ristorante, alla sosta di autocaravan sulla loro proprietà, con il limite delle 48 ore, e a quel punto ha senso nei parcheggi delle zone marine dove c’è un obbiettivo problema di densità di fruizione nel periodo estivo metter un divieto di sosta notturna e di giorno permettere il parcheggio nel rispetto del codice della strada per cui niente, tendalini e sedie/tavoli fuori dal mezzo, ci si porta il cestino da picnic in spiaggia come gli automobilisti 😉
August 6, 2018 at 12:10 pm #1220Io sono d’accordo con Marco (petracek). Credo che non sia affatto un problema di densità, e non si può all’italiana mettere divieti per colpire anche coloro che si comportano bene. Se qualcuno scarica le acque (grigie o nere), questo è illecito e va multato, ma non si può vietare la sosta ai camper così si è risolto il problema. Allora vietiamo le vacanze a tutti e avremo spiagge pulite. Ci siamo abituati a divieti assurdi. Che senso ha vietare il tavolino o la finestra aperta o questo genere di cose? Può essere vietato occupare più di un posto auto in alcune zone, ma quando il posto c’è il divieto diventa pretestuoso e vuol dire “devi andare in campeggio o ti renderemo la vita impossibile”. Sul divieto di sosta nelle ore notturne sono ancora più in disaccordo: problema densità di fruizione nelle ore notturne?? Di solito quando se ne vanno le auto non c’è alcun problema di densità, e di solito al mare ci si va di giorno. Certo il problema è che il giorno dopo arrivano le auto e vogliono i posti. Io prediligo maggio per andare in Sardegna. Anche a maggio ci sono i divieti ma sono sempre stato in posti dove lo spazio non era affatto un problema. Farlo con l’angoscia di essere contestato per non si sa bene quale motivo o interesse rende tutto un po’ meno gustoso. E il problema di spazio ci può essere per 2 mesi all’anno, per gli altri mesi essere multato per un tavolino o una finestra quando sono l’unico camper nei dintorni lo vedo discretamente pretestuoso.
August 6, 2018 at 12:25 pm #1221Andrea ha colto nel segno. I vari divieti sono sempre strumentali a favorire il turismo di massa, i campeggi a pagamento alberghi e ristoranti. Ma si negano una serie di diritti naturali inalienabili, sanciti dalle leggi e sempre calpestati e raggirati. La mia vuole essere una richiesta di contributi per scrivere una richiesta di tutela a livello nazionale e regionale del viaggiatore.
August 6, 2018 at 2:26 pm #1223Io credo che la regolamentazione in luoghi particolarmente critici ci possa anche stare, magari stagionalizzata, questo perché seppur sia vero che pochi camper non danno fastidio cosa potrebbe succedere se se ne ammassassero a decine? Poi sarebbero gli altri turisti a lamentarsi, e avrebbero anche loro ragione. Per le questioni di maleducazione di chiunque, come ad esempio chi scarica liquami nel bel mezzo di un parcheggio, basterebbero delle multe, già esistono, quindi basterebbe applicarle e non vietare la sosta intera. Tuttavia la regolamentazione va bene, se però c’è l’alternativa, ovvero ci deve essere un parcheggio gratuito pronto ad ospitare un certo numero di camper, e magari questo deve essere a loro dedicato. Quindi per me vale il discorso che se c’è una alternativa allora metti il divieto, viceversa mi sembra un abuso di potere e forse anche illegittimo. Alla fine un camper parcheggiato non è diverso da una macchina….
P.s. parlo di parcheggio e non di area di sosta, in pratica chi vuole le comodità va in campeggio chi invece si arrangia si gode il suo camper
- This reply was modified 6 years, 2 months ago by smontic.
www.stepsover.com
MAN 16.232 Valentino -
AuthorPosts
You must be logged in to reply to this topic.