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This topic contains 27 replies, has 10 voices, and was last updated by m_caste 5 years, 1 month ago.
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January 31, 2019 at 11:37 pm #2960
Boh, non saprei, ignoro cosa utilizzino per i pannelli solari, intendi quelli per l’acqua calda, giusto ? Non i fotovoltaici.
Dovresti aver ragione, perchè per i pannelli solari utlizzano l’alluminio come materiale captatore, leggero e ottimo conduttore termico, mentre per i collegamenti dovrebbero utilizzare le tubazioni in rame già esistenti in commercio.
February 1, 2019 at 6:42 am #2962Boh, non saprei, ignoro cosa utilizzino per i pannelli solari, intendi quelli per l’acqua calda, giusto ? Non i fotovoltaici. Dovresti aver ragione, perchè per i pannelli solari utlizzano l’alluminio come materiale captatore, leggero e ottimo conduttore termico, mentre per i collegamenti dovrebbero utilizzare le tubazioni in rame già esistenti in commercio.
si, confermo, si usa un liquido antigelo (nel mio caso bianco lattiginoso), se vieni per il raduno ti faccio vedere le taniche
February 1, 2019 at 9:30 am #2963Missile OK !!
In merito alle tubazioni, devo aver elucubrato dormendo…..
I normali tubi di rame da idraulica casalinga, con le giunzioni a crimpare e l’OR di tenuta, dovrebbero andar bene al 99,99999% perché progettati per le pressioni dell’acquedotto, notevolmenti superiori a quelle di una pompetta elettrica ed anche le temperature possono essere superiori, ma se volessi essere sicuro al 100% potresti usare le vecchie giunzioni, senza OR, da brasare a stagno e se saldi per bene sei sicuro per sempre !!
Altrimenti ho visto che fanno il riscaldamento a pavimento anche con un tubo di materiale plastico flessibile, che fá anche le curve, tutto in un pezzo unico, senza giunzioni, il che non è male !
Se non ricordo male nelle specifiche dicevano che attorno al tubo bisogna lasciare un pó di spazio per le dilatazioni termiche, però non mi ricordo il nome !!! Ahia!
February 1, 2019 at 10:06 pm #2968Nicola non credo che il thermo Top C abbia il Canbus però non lo escludo, in ogni caso non ha l’altimetro
Il signor webasto non ha risposto per il kit altimetro da aggiunere all’Airtop 2000ST ma un rivenditore mi ha detto che costa 700 euro, quindi… o lo vendo e compro un EVO da 4/5 kW nuovo o uso in caso di bisogno il trucco della calibrazione menzionato dagli australiani (se funziona)
Quella del riscaldamento a pavimento era una solo un’idea senza un fondamento concreto, vedrò più avanti, Probabilmente rimarro sul tradizionale, ovvero aggiunta di uno o due radiatori al posteriore che a dire il vero non sono un vezzo ma sono indispensabili perchè il furgone ha il riscaldamento solo sul davanti (come tutti i furgoni) e i Webasto non sarebbero da usare sempre tantomeno in marcia
Quindi partendo dalla base (aggiunta di riscaldamento da motore al posteriore) occorrerebbe solo derivare i tubi dal radiatore del riscaldamento principale e inserire in parallelo (correggetemi se dico cavolate) uno o due radiatori aggiuntivi eventualmente ventilati, a questi possono essere inseriti dei regolatori (rubinetti manuali) per dosare il liquido che circola o sul singolo radiatore o su tutto il posteriore
Detto cavolate?
Thermo Top, provo a capire come funziona il tuo schema
Da quello che vedo nel tuo schema anche il Thermo Top sembra inserito in parallelo alle tubazioni del motore Ma questo, per preriscaldare il liquido del motore non si inserisce in cascata? ovvero tagliando un tubo (non so quale ma penso quello di mandata dal radiatore al motore) e inserendolo in modo da riscaldare il liquido nel webasto e spingerlo nel motore con la pompa dello stesso?
Oppure non ho capito?
Supponenedo che il collegamento nel disegno sia quello corretto che è stato fatto, interpreto le tre valvole all’uscita de webasto in questo modo:
Le due ai lati bloccano il flusso erso valle dell’impianto limitandolo a webasto/motore quindi se chiuse deve essere aperta la centrale per far circolare il liquido solo tra webasto e motore
le altre fanno la stessa cosa più a valle per sezionare il riscaldamento (forse si tratta di singole valvole a piu vie?)
in questo modo se scaldi l’ambiente scaldi anche l’acqua giusto?
Onestamente mi fa un pò paura pensare che il liquido di raffreddamento del motore se va a spasso per il mezzo, un guasto e ti fotti tutto? ok ci sono le valvole ma s’e c’è una perdita e te ne accorgi tardi?
Il boiler consiste in uno scambiatore di calore liquido acqua e un serbatoio?
a cosa serve il vaso di espansione?
Iltico, ho un cortile di proprietà con un magazzino/laboratorio di 40 m attrezzato dove faccio i lavori ma non ci entra una macchina e tantomeno il furgone che sono parcheggiati appena fuori sotto un portico comodo ma attualmente sotto zero!!! oggi ho montato un oblo e mi sono c… sotto dal freddo nonostante dentro ci fosse il webasto acceso
la cucina verra finita ma per il bagno metteremo per ora un porta potti, dopo l’omologazione vedremo
February 2, 2019 at 9:45 am #2971Ciao a tutti.
Scusate l’intromissione ma questo è un argomento che seguo con interesse…
Guardate questo schema di circuito, completo di scambiatore (4) per sfruttare il calore del motore e di riscaldatore autonomo (2) quando il motore è spento e utile anche per pre-scaldarlo prima dell’avvio:
C’è anche il vaso di espansione (3), i radiatori perimetrali (1) e il riscaldamento a pavimento.
Questo è lo scambiatore motore-riscaldamento, che separa fisicamente i due circuiti così se c’è un problema in uno dei due non si ripercuote sull’altro.
Immagini prese dal catalogo ALDE.
February 2, 2019 at 11:00 am #2972Rubylovell, Esatto, nel mio schema si chiudono i due rubinetti in linea e si apre quello centrale per far ritornare il liquido indietro, stessa cosa prima del boiler (che è uno scambiatore di calore con l’acqua sanitaria e funziona anche a 220V) e prima dei radiatori.
Sicuramente il top è mettere anche uno scambiatore di calore come indicato da stefano4x4 ma ci devi aggiungere una seconda pompetta per far girare il liquido a monte o a valle dello scambiatore dove non lavora direttamente il webasto. un vaso di espansione è necessario anche se non dividi i due circuiti come ho fatto io per via della maggior quantità di liquido in circolo, il solo vaso di serie della motrice è troppo piccolo 😉
February 2, 2019 at 11:29 am #2973Ciao, ho visto che uno dei punti deboli del riscaldamento ad acqua in genere sono gli scambiatori di calore, visti bucati troppo spesso in caldaie blasonate e anche in camper.
Li fanno con materiali troppo fini, leggeri, saldati con brasature minime.
Una buona soluzione alternativa sarebbe quella di utilizzare gli scambiatori per il solare termico, in genere sono in esecuzione pesante d’ inox e progettati per durare almeno 20 anni, che è la vita media progettuale di un impianto solare termico.
- This reply was modified 5 years, 9 months ago by iltico.
February 4, 2019 at 7:12 am #2984La soluzione di Stefano 4×4 mi sembra la più affidabile, non si manda in giro troppo il liquido motore e si fanno due impianti separati
Pero se si considera che alla fine tutti gli impianti auto hanno questo rischio
A parte il furgone, i mezzi omologati M1 hanno di sicuro vari radiatori distribuiti nel mezzo
Mi chiedo se il questa fase vale la pena almeno passare qualche tubo di gomma che possa facilitare l’installazione futura
Penso sia meglio usare tubazioni normali in gomma con portagomma collari ecc, in caso di guasto sono riparabili ovunque
Che consiglio mi date riguardo a questo? I vostri impianti o quelli che conoscete hanno le tubazioni esterne e forature dove serve o circolano all’interno del mezzo? Mi viene da pensare che se passano dentro ci siano meno dispersioni anche se non so se si riesce ad attraversare la cabina, ho notato che sotto al pavimento della stessa c’è un’imbottitura morbida
Le tubazioni per radiatori supplementari si possono derivare dal radiatore del riscaldamento del mezzo?
Vorrei finire il mezzo con airtop installato che non presenta grossi problemi, usarlo e poi in autunno fare l’impianto ad acqua, volevo capire cosa potrebbe essere utile fare ora
Grazie
February 4, 2019 at 3:03 pm #2988Per i tubi dei usare quelli neri tipo quelli da radiatore con un diametro interno da 12mm esternamente sono sui 30mm che è quello richiesto da webasto per la circolazione del liquido che quando arriva dal motore arriva anche oltre i 90°
Sul mio il tubo arriva dall’esterno dove è installato il webasto ed entra in prossimità del boiler e sempre internamente arriva ai radiatori per poi uscire a riscaldare la valvola di scarico del serbatoio delle grigie e da li torna al motore 😉
Ti consiglio di pensarci a tempo debito quando deciderai di fare la modifica, eventualmente intanto comincia a pensare dove tatticamente metterai i termo tanto per non crearti grossi problemi ma in linea di massima lascia un pò d’aria dove passano i tubi dell’acqua sanitaria, sfrutterai questi spazi per passare i tubi del radiatore che serviranno anche per non gelare quelli dell’acqua sanitaria 😉
February 7, 2019 at 10:15 pm #3008Ciao Nicola, rispondo con ritardo perchè in questi giorni sono preso da tante cose, adesso sto coinbentando e poi monterò le finestre e l’obo grande
Grazie per le informazioni ne terrò conto, se passerò dei tubi sotto lo farò con quel tipo, sto pensando a ricavare uno spazio o due per i termosofoni o fan coil
intanto vado avanti
September 29, 2019 at 12:44 pm #4095Ciao a tutti, qualcuno sa dirmi se il Webasto Thermo Top Evo ha problemi con l’altitudine o se è già predisposto per qualche kit o se non ha nessun tipo di problema?
Grazie e a chi risponderà
September 29, 2019 at 12:57 pm #4096Ciao, ho digitato su Google :” regolazione rapporto stechiometrico webasto thermos top evo, alla terza voce c’è la scheda tecnica, che indica regolazione altitudine 2200m. È automatica, ma forse un po’ basso il limite.
September 29, 2019 at 3:45 pm #4098Mi mancava il termine tecnico. Grazie
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